Ciò significa andare ad analizzare il portafoglio crediti asset per asset, e concentrarsi non su una cessione dei pacchetti NPL formulata su basi statistiche percentuali, ma singole cessioni per investitori qualificati o professionali o imprenditori locali interessati al bene stesso.
Questa soluzione potrebbe far ripartire la politica economica dei singoli territori. Basti pensare ai cantieri fermi, ai vari terreni che nessuno nemmeno sa essere in asta, ai capannoni e ai piccoli frazionamenti abbandonati nei vari comuni italiani. L’analisi puntuale di ogni singolo asset necessita di capacità negoziali e presenza territoriale fitta, ma anche se più complessa può essere una scelta premiante.
La cessione asset per asset, o dei single name, deve essere attivata con intermediari che abbiamo coscienza della materia e siano capaci sia di definire il valore reale dell’asset, sia di capacitare il reale valore del credito, consentendo ai titolari del credito stesso di poter aprire un canale alternativo che possa chiudere la trattativa.
Il mercato oggi è molto attratto dagli NPL, ma i lunghi tempi della giustizia rendono lunghi i tempi di attesa per tutte le forze in gioco (creditori, debitori, prospect acquirenti) tanto da farli spesso desistere dalla successiva pubblicazione d’asta.
Quando gli accordi stragiudiziali non consentono di definire un accordo, entra in gioco questa ulteriore modalità.
L’anno 2020, insieme ai primi 9 mesi del 2021, sarà l’anno dello sviluppo di questo nuovo mercato esteso di cessione di Crediti NPL e gli investitori si stanno attrezzando sia attraverso la creazione di nuovi veicoli, sia attraverso la compartimentazione separata in veicoli multi-comparto; Il Veicolo di Cartolarizzazione SPV 130/99, infatti, per sua natura, ha la possibilità di avere dei comparti separati per singolo investitore o per singola operatività di acquisto, al fine di dare certezza operativa senza promiscuità nell’investimento poiché ciascun comparto costituisce patrimonio autonomo.
Quello che viene definito cherry picking ovvero la possibilità di accedere ad un portafogli di crediti e individuare le linee più allineate al tipo di Business dell’investitore, applicato in maniera massiva alle linee NPL, potrebbe manifestarsi come una vera soluzione alternativa uscendo dalla incertezza sulle percentuali dell’acquisto di “pacchetti NPL” mal composti mal pagati e di difficile gestione, con una scelta più accorta di un maggior numero di operatori anche economicamente più contenuti come limite di investimento e di spesa, ma che certamente possono pagare il giusto prezzo (certamente migliore dei “pacchettoni sorpresa” delle macro cessioni) performando, comunque, meglio proprio per la scelta oculata fatta dall’operatore specializzato.
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